Una delle migliori località che si possano trovare in Sicilia è l’isola di Favignana, la più grande di tutto l’arcipelago delle Egadi. Sin dalla sua forma, infatti, si capisce che è un luogo in grado di trasmettere allegria: sembra una farfalla con le ali spiegate. Favignana è divisa in due parti dell’alto colle Santa Caterina, e presenta numerose bellezze naturali lungo le sue coste, dove figurano tantissime spiagge, mentre il suo centro storico è pieno di ristorantini, botteghe ed altri elementi folkloristici. Trattandosi di un’isola famosa per il suo mare, i turisti la popolano abitualmente durante tutto il periodo estivo, lasciandosi sorprendere da ciò che ha da offrire. A tal proposito, per organizzare una vacanza rilassante ed entusiasmante viaggiando a Favignana, di seguito si offre una guida su tutto quello che c’è da sapere a riguardo: monumenti, itinerario, voli, hotel, b&b e piatti tipici.
Monumenti di Favignana: i più belli da visitare
Favignana è un’isola caratterizzata da un’importante presenza di elementi naturali e al contempo artistici, e non a caso si tratta di una località con dei dati turistici davvero soddisfacenti. Il tufo qui è forte e resistente, ma anche malleabile, per cui la conformazione morfologica circostante ne è stata segnata: i monumenti di Favignana sono unici. Sull’isola figurano varie cave dismesse che fungono da coreografia naturale, osservabili in punti specifici quali Cala Rossa, Bue Marino, Punta San Nicola e Punta Marsala; tuttavia, per non incorrere in problematiche è sempre consigliato fare affidamento ad una esperta guida locale.
Inoltre, le cave di tufo hanno contribuito alla formazione di speciali giardini ipogei, come per esempio il Giardino dell’Impossibile situato in Villa Margherita, nel quale è possibile ammirare oltre 200 specie differenti di piante. Per chi vuole invece dedicarsi al trekking ci sono varie opportunità, ma l’escursione più rinomata è quella che consiste nell’arrivare fino alla cima del monte S. Caterina, dove c’è la fortezza dei Normanni, anche detta Castello di Santa Caterina. Durante il percorso si possono scorgere animali selvatici e la vegetazione tipica della macchia mediterranea.
L’ex stabilimento di Florio, oggi conosciuto come l’antica Tonnara, è da non perdere in quanto accoglie in sé vari allestimenti tra cui il museo archeologico, nel quale si possono vedere molti reperti trovati nelle isole Egadi, una sezione dedicata proprio ai Florio, due pannelli didattici sulla pesca e sulla lavorazione del tonno, la stanza dell’olio e tanto altro ancora. Infine, gli ultimi due monumenti da visitare in quanto tra i più belli di Favignana sono il Palazzo Florio, composto dalla pietra tufacea e dalla roccia, e la Chiesa Madre, conosciuta per la sua forma a croce
Itinerario di Favignana in 1 giorno
Anche se si è di passaggio per 1 giorno solo presso l’isola di Favignana, c’è comunque la possibilità di pianificare un itinerario stimolante. Una volta approdati in questa splendida località si può fare colazione allo storico U Bar du Marinaru, così da sorseggiare il ben noto caffè al pistacchio. A pochi passi dal molo c’è il Palazzo Florio, apprezzato dai turisti per il suo stile gotico e per l’arredamento liberty interno. Proseguendo ci si può dirigere all’ex stabilimento di Florio, l’antica Tonnara, che come anticipato ha davvero tanto da offrire; per questa ragione, è bene selezionare in anticipo cosa vedere.
Si cammina verso est in direzione di Punta San Nicola, dove si ha l’opportunità di ammirare i resti di una necropoli risalente all’età ellenistica, nonché la Grotta del Pozzo. Successivamente c’è Cala Rossa, il cui mare cristallino è adatto se ci si vuole fermare a fare immersioni, mentre a pochi passi da Cala del Bue Marino figura il locale Tuna Fish Favignana, l’ideale per assaporare un panino al tonno. Per del sano relax provato sulla spiaggia ci si potrebbe fermare a Lido Burrone, per poi passeggiare per circa 60 minuti fino a raggiungere il Castello di Santa Caterina, dove ammirare il tramonto.
Itinerario di Favignana in 3 giorni
Le esigenze per viaggiare a Favignana potrebbero variare, e qualora ci si possa stare almeno 3 giorni si avrebbe l’occasione di godersi più a pieno quanto questa pittoresca isola ha da offrire. Siccome è importante pianificare un itinerario anche per questi 3 giorni, il consiglio è di scandire ogni giornata al meglio secondo i propri bisogni e desideri. Se si hanno dei dubbi a riguardo, il consiglio è di godersi Cala Rossa la mattina del primo giorno, facendo però prima colazione a U Bar du Marinaru. Nel pomeriggio ci si potrebbe spostare a Cala Rotonda per rilassarsi, dirigendosi poi all’agriturismo L’Alencio per un aperitivo memorabile.
Il secondo giorno è da dedicare a Cala del Bue Marino e a Cala Azzurra, dove poi nel pomeriggio si può sostare presso Lido Burrone per fare aperitivo a La Costa – Summer Club. Il terzo giorno si potrebbe pensare di ammirare l’alba al Castello di Santa Caterina, e successivamente visitare l’antica Tonnara di Favignana. L’idea è di passare il pomeriggio a Cala Pozzo e Punta Faraglione, concludendo la giornata con un ricco aperitivo.
Voli per Favignana: dove si trova l’aeroporto?
Non c’è un aeroporto a Favignana, per cui è necessario prendere un volo (magari con Ryanair) per atterrare all’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani o all’aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo, i quali rappresentano gli scali più vicini all’isola. Una volta giunti presso una delle due infrastrutture citate, ci si deve dirigere al porto di Marsala o a quello di Trapani tramite un pullman privato, un taxi o un autobus, così da salire su un aliscafo, gestito dalla compagnia Liberty Lines, in direzione Favignana.
Hotel Favignana: la classifica dei migliori
Per vivere una vacanza all’insegna del relax presso l’isola di Favignana, bisogna selezionare un hotel che possa riuscire a offrire il massimo livello di comfort, sia per ciò che concerne la pulizia delle camere che in termini di posizione geografica. Infatti, è fondamentale alloggiare nelle aree più centrali della località in questione, così da non avere troppe difficoltà negli spostamenti. A tal proposito, di seguito viene stilata la classifica dei migliori hotel di Favignana, così da offrire una comoda scelta ai lettori tramite un’accurata selezione:
- Tempo di Mare Hotel
- Cave Bianche Hotel
- Favignana Hotel Concept Holiday
- L’Oasi Villaggio Albergo
- Hotel Il Portico
B&B Favignana: la classifica dei migliori
Se non si ha intenzione di investire cifre elevatissime nell’alloggio, i B&B di Favignana rappresentano una soluzione suggestiva da questo punto di vista. Infatti, non si deve rinunciare alla qualità, ed è comunque una priorità quella di individuare una struttura consona alle proprie esigenze, e senza andare a sacrificare la comodità, fattore fondamentale per una vacanza tranquilla durante un viaggio a Favignana. Se si hanno dei dubbi in merito, si potrebbe consultare la seguente classifica dei migliori B&B locali:
- Mazzini Accommodation
- Imera B&B
- Donna Maria B&B
- Antichi Mulini B&B
- Le Muse
Piatti tipici a Favignana: cosa mangiare
Ci sono vari e gustosi piatti tipici a Favignana, e se ci si sta chiedendo cosa mangiare bisogna sapere che la cucina locale è molto saporita a causa delle influenze dei popoli arabi e spagnoli. Si parte subito con il famoso cous cous (arabo) per poi proseguire con le frascatole, ossia un piatto di recupero finalizzato sostanzialmente a non buttare le parti della semola lavorate male per preparare il cous cous. Queste parti vengono impiegate per preparare una minestra con verdure, carciofi, fave e cavolfiori. Altro piatto tipico, le polpette di tonno vengono impastate con la mollica di pane, e insaporite da sale, pepe, aglio, prezzemolo e basilico. Da provare assolutamente anche le frittelle del novellame di pesce, le sarde a beccafico, gli spaghetti con i ricci, il pane cunzato e infine le cassatelle come dolce.