Se vi trovate nelle Isole Egadi e avete bisogno di farmaci, vi sarà davvero utile conoscere quelle che sono le farmacie presenti e, in questo nostro articolo di oggi, ci occuperemo maggiormente della farmacia favignana e della sua storia. Intanto iniziamo parlando del simbolo italiano della farmacia ed è un simbolo che corrisponde al caduceo.
Il caduceo in Italia è il simbolo del farmacista e può essere interpretato in questo specifico modo: i due serpenti rappresentano uno la dose terapeutica e l’altro la dose tossica, ovvero il veleno. Il farmacista invece viene rappresentato con il bastone alato in quanto si eleva sopra le parti consapevole e conoscitore dell’una e dell’altra.
La farmacia (termine derivante dal greco antico, vuol dire “medicamento“) ed è la scienza teorica e tecnica pratica della preparazione e della distribuzione dei prodotti farmaceutici. Il concetto di “preparazione” di un farmaco (che è riferito al lavoro del farmacista) comprende la giusta interpretazione delle prescrizioni mediche e tutte le competenze scientifiche, chimiche, ma anche fisiche e biologiche, oltre alla specifica padronanza delle norme della farmacopea ufficiale.
Il concetto di “distribuzione” si riferisce alla erogazione dei medicinali, oltre agli aspetti tecnici del consiglio sulla posologia, agli effetti collaterali e all’alimentazione, implica un’ampia conoscenza delle caratteristiche dei prodotti con la capacità di fornire consigli sul loro uso corretto.
Per quel che riguarda invece il termine farmacia sappiamo che questo ha assunto nel tempo anche altre valenze che ne hanno alterato maggiormente il significato. Così, con diretto riferimento al concetto di “preparazione”, la farmacia può indicare il corso di laurea in cui si studia tale disciplina scientifica.
Dove si trova la farmacia favignana?
Continuiamo dicendo che il termine farmacia deriva anche dal greco “pharmakia” o “pharmakon”, una parola che indica veleno o sortilegio. Il suo uso iniziò comunque nel IV secolo a.C., quando Alcmeone di Crotone decise di iniziare la diffusione della medicina razionale, creando la teoria della salute e soprattutto illustrando il dualismo relativo al bene e male.
Ma lo sapete che esistono ben 221 tipologie di farmacie diverse? Queste sono classificate in due categorie: farmacie urbane (ovvero quelle situate in Comuni o in centri abitati con popolazione superiore a 5.000 abitanti); farmacie rurali (quelle ubicate nei Comuni, nelle frazioni o nei centri abitati con popolazione che non superi la quantità di 5.000 abitanti).
Curiosità: volete sapere perché le farmacie riportano i nomi dei Santi? Cosma e Damiano sono i patroni di medici, di chirurghi ed anche di farmacisti. Questi in pratica curavano gratis i malati e per tale ragione furono martirizzati sotto Dioclezano.